Mancano pochi mesi alle Olimpiadi di Rio e la preparazione delle squadre che vi parteciperanno è ormai cominciata. Come si stanno allenando gli atleti italiani? Alessia Trost (salto in alto), Tania Cagnotto e Francesca Dallape’ (tuffi), Alice Betto (Triathlon), la squadra olimpionica femminile di Spada, gli azzurri del Tennistavolo e del Kayak sono stati ripresi durante i sofisticati test dell’Istituto di Medicina dello Sport del CONI. Tecnologie e tecniche dietro le quinte, a pochi mesi dalle gare.
Oggi la competizione è così serrata che una preparazione da Olimpiadi non può più fare a meno di complesse tecnologie per studiare nei minimi dettagli il gesto atletico, dal tuffo al salto in alto etc. Gli allenatori, in altre parole, hanno bisogno di nuovi occhi per vedere dove sono possibili i miglioramenti e per valutare come stia procedendo la preparazione atletica.
Superquark ha visitato l’Istituto di Medicina dello Sport del CONI, il cuore di una rete di oltre 50 mila strutture sportive che in tutto il paese selezionano i giovani più promettenti. Fra piscine, palestre, piste qui vengono sottoposte ai test nuove promesse e atleti di fama dello sport italiano. Accanto agli allenatori lavorano, fianco a fianco, scienziati, medici dello sport e altre figure professionali necessarie per competere ad alto livello nello sport moderno. Il loro obbiettivo è uno solo. Vincere