• Home
    Home
  • Chi siamo
    Chi siamo
    • Profilo
      Profilo
    • La nostra storia
      La nostra storia
    • Team
      Team
    • Compliance
      Compliance
    • Sostenibilità
      Sostenibilità
    • Digital Integration
      Digital Integration
  • Cosa facciamo
    Cosa facciamo
  • Investor Relations
    Investor Relations
  • Works
    Works
  • News
    News
  • Lavora con noi
    Lavora con noi
  • Contatti
    Contatti
logo
  • Home
    Home
  • Chi siamo
    Chi siamo
    • Profilo
      Profilo
    • La nostra storia
      La nostra storia
    • Team
      Team
    • Compliance
      Compliance
    • Sostenibilità
      Sostenibilità
    • Digital Integration
      Digital Integration
  • Cosa facciamo
    Cosa facciamo
  • Investor Relations
    Investor Relations
  • Works
    Works
  • News
    News
  • Lavora con noi
    Lavora con noi
  • Contatti
    Contatti
logo
logo

Osservatorio Federvini – Vini, spiriti e aceti valgono il 22% dell’intero export del food & beverage italiano nel 2022

9 Marzo 2023
federvini

L’Italia rallenta la ripresa, con una crescita del PIL al 3,9% rispetto al 6,7% del 2021 e una previsione a 0,6% per il 2023. In questo scenario, fotografato dall’Osservatorio Federvini in collaborazione con Nomisma e Tradelab, il comparto Vini, Spiriti e Aceti, rappresentato da Federvini, ha registrato nel 2022 un andamento fortemente caratterizzato da fattori di discontinuità causati dal repentino aumento dei costi di produzione, di trasporto e dell’inflazione.

Il comparto esprime complessivamente un fatturato di oltre 17 miliardi di euro, esportazioni per oltre 9 miliardi di euro di export, pari al 22% del totale dell’export del Food & Beverage del Paese, circa 2.300 imprese e 30 mila occupati, senza considerare l’indotto.

Micaela Pallini, presidente Federvini, dichiara: “Abbiamo chiuso un 2022 in crescita nei valori delle esportazioni, con una buona ripresa dei consumi fuori casa anche per effetto delle riaperture post pandemia ma con un andamento preoccupante sul canale GDO del mercato interno dove a soffrire sono stati soprattutto i prodotti premium. Le previsioni per il 2023 non sono incoraggianti, da un lato il mercato interno è segnato da alti valori di inflazione e bassa crescita del PIL e dall’altro subiamo un attacco senza precedenti alla reputazione dei nostri settori per la tendenza a livello internazionale di non distinguere tra consumo e abuso di alcol, disconoscendo che un consumo consapevole e moderato è compatibile con uno stile di vita e una dieta equilibrati, come l’Italia dimostra meglio di qualsiasi altro paese al mondo.”

Vini, spiriti, aceti nella GDO

Secondo le elaborazioni di Nomisma, le vendite del vino in Italia nel 2022 rispetto al 2021 si confermano in flessione con -1,8%. Soffre la categoria vermouth (-9,4%) contro il -5,4%, ma soprattutto la categoria fermi & frizzanti che registra nel 2022 -6,9% rispetto al -2,2%. Su quest’ultima categoria incide significativamente il calo delle etichette DOP (-8,1%) e IGP (-7,6%).

Più contenuto il calo delle vendite spirits, dove si registra una leggera contrazione nel 2022, -0,6%. Nella categoria si segnala il +0,7% di distillati e acquaviti, al contrario degli amari -4,8% e dei liquori dolci -5,6%. Prosegue il successo del gin sia in volume che in valore.

Capitolo aceti, le vendite in GDO nel 2022 fanno registrare un lieve calo (-0,5%) rispetto al 2021. Disaggregando la categoria osserviamo la continuità delle vendite dell’aceto balsamico (+0,8%), in flessione invece l’aceto di vino (-3,9%) e quello di mele (-5,6%).

Export, vini, spiriti e aceti

Positivi nel complesso i dati sull’export dei vini che evidenziano crescita a due cifre nelle esportazioni di vino verso Paesi quali Regno Unito con +51,4%, seguito dal Giappone +25,1%, Canada +17,9% e Australia +17,4%, Stati Uniti con +15,6%, Francia con +15%.

Anche nel comparto spirits i dati dell’export sono positivi ed evidenziano come nel periodo gennaio-ottobre 2022 il comparto abbia fatto registrare un +29% rispetto allo stesso periodo del 2021. Il settore è trainato dalla Grappa (+23%). Nel complesso le performance migliori vengono fatte registrare negli Stati Uniti dove la categoria liquori registra +38% rispetto allo stesso periodo del 2021, e in Germania dove la Grappa risulta ancora la più richiesta +33% rispetto al 2021.

Positivo anche l’export degli aceti nei principali mercati di destinazione, con un incremento negli Stati Uniti (+30%), in Germania (+18%) e nel Regno Unito (+7%).

Il mercato dei consumi fuori casa del 2022

Secondo le elaborazioni di TradeLab, il difficile contesto macroeconomico non rallenta il mercato dei consumi fuori casa che chiude il 2022 a 93 miliardi registrando quindi un valore che supera quello pre pandemia del 2019 (85 miliardi). Il mercato dei consumi fuori casa ha registrato nel 2022 un +33% per valore di mercato, con un picco nel Q1 del 2022 (+105%) rispetto al Q1 del 2021, dove ancora incidevano le restrizioni pandemiche.

Per quanto riguarda la categoria del vino, il mercato dei consumi fuori casa arriva dai pasti come pranzo e cena, che generano il 75% dell’incremento complessivo della categoria. Gli spiriti rappresentano la categoria con le miglior performance: tra le bevande, al primo posto troviamo gli spiriti lisci (+88%), seguiti da cocktail alcolici (+32%) e al terzo posto, quasi a pari merito tra di loro, amari e dopo pasto (+24%), vino (+24%) e bollicine (21%). Se prendiamo in considerazione il valore di mercato, anche per l’anno appena trascorso, la cena rappresenta la prima occasione di consumo con un valore di oltre 35 milioni di euro. A conferma del trend, la categoria ristorante si colloca al secondo posto tra i canali di consumo con oltre 1,5 milioni di visite, preceduta unicamente dalla categoria bar con oltre 4 milioni di visite nel 2022.

Da un punto vista geografico la crescita del consumo di cocktail e amari è concentrata al nord e al centro, per spiriti lisci il contributo più rilevante arriva dal sud e isole mentre per vino e bollicine l’incremento è distribuito in modo più o meno omogeneo su tutte le aree.

Inoltre i dati Tradelab rilevano che il 98% dei BAR (146.803) trattano gli spirits che contribuiscono per il 13% al fatturato pari a circa 2,6 miliardi di Euro. Nei ristoranti (142.120) il 93% somministra spiriti con oltre 200 milioni di consumazioni. Nei ristoranti di fascia alta il 20% dei pranzi e delle cene vengono accompagnati dal consumo di spiriti.

Eprcomunicazione S.p.A. Società Benefit - Sede legale: via Arenula, 29
00186 Roma Tel. 06681621 - info@eprcomunicazione.it
Codice Fiscale - Partita IVA: 11332181004 Iscrizione registro REA: 1295074

ISIN IT0005519837

Eprcomunicazione è una testata iscritta al Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma, sezione per la stampa e l’informazione. Iscrizione del 13/05/2010 al n. 208/2010 - Direttore Responsabile Camillo Ricci

footer_complete
Osservatorio Federvini - Vini, spiriti e aceti valgono il 22% dell’intero export del food & beverage italiano nel 2022
Il Sito utilizza cookie al fine di migliorarne la fruizione, le performance e la sicurezza; nonché per raccogliere informazioni statistiche circa i dati di navigazione e di fruizione del sito web da parte degli utenti. Il sito utilizza altresì cookie che permettono di individuare le preferenze dell’utente al fine di mostrargli contenuti e di inviargli comunicazioni promozionali personalizzati. Questi cookie per poter essere utilizzati necessitano del consenso dell’utente del sito web. Le informazioni sul trattamento dei dati personali effettuato tramite i cookie sono contenute nella cookie policy.
PersonalizzaAccettoRifiuto
Privacy & Cookie

Cookie Policy Overview

Le informazioni sul trattamento dei dati personali effettuato tramite i cookie sono contenute nella cookie policy.

 
Tecnici
Sempre abilitato
Si tratta di cookie necessari al corretto funzionamento del sito web. Questi cookie non raccolgono dati personali dell’utente e sono necessari a consentire la corretta fruizione del sito web. Pertanto, non possono essere rifiutati.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analitici1 annoQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Analitici".
cookielawinfo-checkbox-necessary1 annoImpostato dal plugin GDPR Cookie Consent, questo cookie viene utilizzato per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Tecnici".
cookielawinfo-checkbox-profilazione1 annoQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Profilazione".
CookieLawInfoConsent1 annoRegistra lo stato del pulsante predefinito della categoria corrispondente e lo stato di CCPA. Funziona solo in coordinamento con il cookie principale.
viewed_cookie_policy1 annoIl cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale.
Analitici
Si tratta di cookie che permettono l’analisi dell’attività dell’utente sul sito web per finalità statistiche. Questi cookie possono essere installati sia da EPRcomunicazione che da soggetti terzi.
CookieDurataDescrizione
AnalyticsSyncHistory1 meseUtilizzato da Linkedin per memorizzare le informazioni sull’ora in cui ha avuto luogo una sincronizzazione con il cookie lms_analytics per gli utenti nei Paesi designati.
CONSENT2 anniYouTube imposta questo cookie tramite i video di YouTube incorporati e registra dati statistici anonimi.
li_gc2 anniUtilizzato da Linkedin per memorizzare il consenso degli ospiti in relazione all’utilizzo dei cookie per scopi non essenziali.
NID6 mesiIl cookie NID contiene un ID univoco utilizzato da Google per ricordare le tue preferenze e altre informazioni, come la tua lingua preferita (es. inglese) o quanti risultati di ricerca desideri visualizzare per pagina (es. 10 o 20).
Profilazione
Si tratta di cookie che permettono di analizzare le preferenze dell’utente per mostrargli contenuti e di inviargli comunicazioni promozionali personalizzati.
CookieDurataDescrizione
1P_JAR1 meseQuesti cookie vengono utilizzati per raccogliere statistiche sul sito Web e monitorare i tassi di conversione.
bcookie2 anniLinkedIn imposta questo cookie dai pulsanti di condivisione e dai tag di annunci di LinkedIn per riconoscere l'ID del browser.
bscookie2 anniLinkedIn imposta questo cookie per memorizzare le azioni eseguite sul sito web.
IDE13 mesiQuesti cookie sono impostati da una terza parte (DoubleClick) e vengono utilizzati per fornire annunci pubblicitari mirati. Gli annunci pubblicitari mirati possono essere visualizzati in base al tuo precedenti visite a questo sito. Inoltre, questi cookie misurano il tasso di conversione degli annunci presentati all'utente. Se desideri disabilitare i cookie DoubleClick sul tuo browser, clicca qui.
langsessioneLinkedIn imposta questo cookie per ricordare l'impostazione della lingua di un utente.
lidc1 giornoLinkedIn imposta il cookie lidc per facilitare la selezione del data center.
UserMatchHistory1 meseLinkedIn imposta questo cookie per la sincronizzazione dell'ID di LinkedIn Ads.
VISITOR_INFO1_LIVE5 mesi e 27 giorniUn cookie impostato da YouTube per misurare la larghezza di banda che determina se l'utente visualizza la nuova o la vecchia interfaccia del lettore.
YSCsessioneIl cookie YSC è impostato da Youtube e viene utilizzato per tracciare le visualizzazioni dei video incorporati sulle pagine.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo