L’educazione ambientale digitale nelle scuole è sbarcata a Expo Milano2015 grazie a “Classe Ambiente 2.0”, un grande spazio “green” all’interno del Parco delle Biodiversità del Ministero dell’Ambiente, promosso da Legambiente in collaborazione con Samsung, Castalia, Cobat, Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati e Greentire e curato da eprcomunicazione.
L’iniziativa si è svolta nel quadro del protocollo d’intesa per la “Realizzazione di iniziative congiunte per la diffusione dell’educazione ambientale digitale per lo sviluppo sostenibile”, sottoscritto dal Sottosegretario con delega all’educazione ambientale, Barbara Degani, e da Mario Levratto, Head of Marketing & External Relations di Samsung Electronics Italia.
L’accordo prevede l’utilizzo di tecnologie digitali avanzate messe a disposizione da Samsung nei progetti di educazione ambientale nelle scuole di tutta Italia, in linea con un protocollo analogo in essere con il MIUR. “Classe Ambiente 2.0” è stata quindi la prima “classe digitale” di Expo, un’aula didattica con strumenti high-tech messi a disposizione dall’azienda per seguire un percorso di educazione ambientale 2.0 rivolto a docenti, alunni e visitatori. I Partner – Castalia, Cobat, Consorzio Obbligatorio Oli Usati, Greentire – hanno contribuito al progetto di sensibilizzazione che punta al dialogo con i “nativi digitali” attraverso il binomio tecnologia-gioco. A disposizione dei giovani visitatori anche 20 postazioni tablet e una E-Board, una lavagna elettronica touchscreen.
