«In un periodo in cui siamo alla continua ricerca di fonti energetiche alternative che sostituiscano quelle tradizionali ogni goccia di olio esausto che non viene rigenerato e trasformato in biodiesel è un danno ambientale e economico doppio. Non possiamo più tollerare il mercato nero di questo rifiuto». Così Tommaso Campanile, presidente del Consorzio Nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali ed animali esausti (Conoe), spiega la decisione di istituire uno sportello di assistenza alle imprese vittime di furti o estorsioni raggiungibile al numero verde 800.210.005 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00. Già perché il picco dell’inflazione e la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina li hanno trasformati in «una merce preziosa sul mercato dei rifiuti, tanto che anche la criminalità organizzata, da sempre attiva in questo business, ci ha messo gli occhi e le mani sopra».
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