Ha preso avvio la prima campagna sociale di “Includere per Crescere”, il Progetto di Semestre del Consorzio di aziende ELIS, che promuove un nuovo approccio all’inclusione negli universi produttivi.
Avviato sotto la Presidenza di Turno di Elena Goitini, Amministratore Delegato di BNL e Responsabile del Gruppo BNP Paribas in Italia, “Includere per Crescere” ha già ottenuto in pochi mesi il sostegno di oltre 40 grandi gruppi e aziende e vede la collaborazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
“Rilanciamo il valore che altri non vedono” è il messaggio che sottolinea quanto l’inclusione sia un fattore di sviluppo per il mondo produttivo. Da qui il nome “Includere per Crescere”. Il reintegro nel mondo del lavoro di persone che ne restano spesso escluse a causa di difficoltà personali o pregiudizi culturali porta innanzitutto a una generazione di valore per le imprese stesse.
Un Progetto pluriennale che prende avvio dalle madri, per contrastare il fenomeno della cosiddetta child penalty, ovvero l’esclusione dall’attività professionale a seguito della nascita di un figlio. Secondo i dati Inapp, il fenomeno arriva a colpire circa il 20% delle madri. A questo dato si accompagna quello registrato dall’Istituto Nazionale del Lavoro sulle dimissioni volontarie in Italia. Il più recente risale al 2022, con oltre il 70% di dimissioni presentate da donne.
La campagna sociale che promuove il Progetto è affidata a diversi ritratti di madri, portatrici di storie ed esperienze che, maturate in contesti extralavorativi, sono all’origine di competenze che interessano lo stesso mondo del lavoro. Sono i “superpoteri” – umani e professionali – simboleggiati dal tratto distintivo della campagna: il mantello invisibile.
Due sono gli obiettivi sociali del Progetto e della campagna che lo accompagna. Il primo è restituire alle madri consapevolezza del proprio valore professionale. Il secondo è rivolto alle imprese, per rafforzare la loro capacità di riconoscere un ruolo nel mondo produttivo a categorie di persone che spesso ne restano escluse.
A questi due obiettivi corrispondono altrettante linee di azione. Per le madri un percorso gratuito di career coaching, che termina incontrando le aziende aderenti al progetto. Candidarsi è semplice, attraverso la piattaforma online www.elis.org/includere-per-crescere/sonomamma
Per le imprese, “Includere per Crescere” mette invece in campo attività dedicate ai manager delle aree personale e acquisti, con l’obiettivo di potenziare la loro capacità di valorizzare e ingaggiare da una parte soggetti visti spesso con diffidenza in procedure di selezione e assunzione, dall’altra imprese sociali che a loro volta operano per includere persone, ma possono avere difficoltà a entrare negli albi fornitori delle grandi aziende.
Ad oggi sono oltre 40 le aziende e le organizzazioni che aderiscono a “Includere per Crescere”. Tra queste: Accenture, Anas, Autostrade per l’Italia, BNL BNP Paribas, Capgemini, Crédit Agricole, Enel, Engineering, Fastweb, Ferrovie dello Stato, Fincantieri, IBM, illimity, Manpower Group, Microsoft, Open Fiber, TIM, Vodafone, oltre al Politecnico di Milano con la Graduate School of Management.