Oggi alla 60° edizione del TTG è stata presentata Stendhal, la nuova piattaforma digitale che pone l’analisi predittiva al centro della programmazione turistica moderna.
Forte dell’esperienza tecnico-scientifica di ISNART – Unioncamere e potenziata dall’intelligenza artificiale, la piattaforma consente di accedere in modo intuitivo e flessibile ad un bacino di circa 45 milioni di dati aggiornati provenienti dalle più autorevoli fonti statistiche quali Istat, Eurostat e Infocamere, oltre a fonti quantitative asseverate messe a disposizione in modalità open. Un patrimonio che alimenta il Data Explorer, funzionalità di Stendhal che potenzia e accelera l’osservazione dei fenomeni turistici. Un unico consistente data lake che, integrato con 4 milioni di recensioni e 376 mila informazioni derivate dai media e attraverso l’analisi di 86 variabili diverse, permette di analizzare tutte le destinazioni turistiche, calibrate sulla loro effettiva grandezza.
“Fin dalla sua fondazione, l’Istituto ha operato per affermare il concetto di un turismo data driven – ha dichiarato la Presidente di ISNART Loretta Credaro – ed è da questo impegno che è nata la data platform Stendhal, così chiamata in onore dell’uomo che, da infaticabile viaggiatore, ‘inventò’ il turismo. Il ‘nostro’ Stendhal viaggia in un tempo nel quale ogni azione produce informazioni che diventano elementi di analisi dei comportamenti turistici. Un ecosistema digitale che, avvalendosi delle opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale e dal Machine learning, orienta l’osservazione, l’analisi e le strategie a favore dello sviluppo delle destinazioni turistiche che sono uno dei grandi patrimoni del nostro Paese”.
Stendhal costituisce un’evoluzione fondamentale nel percorso di innovazione metodologica e tecnologica intrapreso da ISNART in sinergia con il Sistema camerale italiano a supporto della pianificazione turistica. Sono già oltre 200 le destinazioni mappate dalla piattaforma. Data for Destination è la funzionalità della piattaforma capace di offrire la lettura e l’analisi delle destinazioni turistiche da quattro punti di vista differenti ma contestuali e integrati:
- Assessment, che indica il posizionamento competitivo della destinazione secondo un set di dati statistici;
- Sentiment, che restituisce la percezione dei turisti nel corso della vacanza secondo un set di dati dinamici non strutturati;
- Sustainability, che valuta l’impatto del fenomeno turistico secondo la componente economica, sociale e ambientale secondo un set di dati statistici;
- Branding, che valuta la forza e l’attrattività del brand di una destinazione turistica secondo un set di dati dinamici provenienti dai media.
Focus, questi, che permettono di interpretare in modo prospettico e continuativo, con un dettaglio granulare per tutti i Comuni, il territorio oggetto di analisi in modo da orientare le politiche pubbliche e far coincidere lo sviluppo turistico con quello territoriale.
La piattaforma si rivolge agli operatori istituzionali ed economici della programmazione turistica, i quali vi possono accedere attraverso la rete camerale, e permette loro di orientare l’osservazione ed elaborare strategie per lo sviluppo delle destinazioni basate sull’analisi di caratteristiche quali presenza di alberghi, ristoranti e altri servizi ricettivi.
Le analisi predittive che ne derivano sono in grado di indicare il futuro del turismo, consentendo scelte funzionali alla migliore gestione dei flussi turistici, valorizzando la fruibilità dei servizi presenti presso le singole destinazioni e garantendo una progettazione turistica armonica e coerente con le vocazioni dei territori interessati.
La piattaforma offre inoltre ulteriori strumenti di osservazione integrati per una lettura ancora più puntuale e performante: la Location Intelligence, che consente l’analisi di big data secondo criteri spaziali e cronologici, stratificando le informazioni su una mappache abilita una profilazione anagrafica e comportamentale del flusso turistico, e la Transaction Data Analysis, cheanalizza i big data derivanti dalle transazioni economiche fino ad una granularità che si spinge oltre il livello comunale fino ai quartieri cittadini e al codice postale dando conto della profilazione economica.
La piattaforma Stendhal, che è in grado di restituire informazioni dettagliate a livello di tutti i Comuni italiani, rende possibile la comparazione dei dati tra più destinazioni e permette di intercettare punti di forza e criticità di ogni singola località. In quest’ottica la capacità di programmazione si rafforza ulteriormente integrando e potenziando l’analisi quantitativa e qualitativa, permettendo ai professionisti del settore di operare una pianificazione puntuale sulla base di conoscenze verificate.
IL CONVEGNO PROMOSSO DA ISNART
L’analisi predittiva data driven e il tool del Data for Destination sviluppati da ISNART per il Sistema camerale sono stati i temi al centro del convegno “Alla ricerca del tempo futuro. Machine learning e analisi predittive per orientare le strategie di destinazioni e territori” promosso oggi da ISNARTnell’ambito della 60esima edizione del TTG Travel Experience, lamanifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo a Rimini dall’11 al 13 ottobre. Un appuntamento che ha voluto portare all’attenzione degli esperti del settore i benefici che un approccio guidato dall’analisi predittiva dei dati può assicurare in termini di efficienza e rispondenza alle richieste dei turisti e alle possibilità offerte dalle realtà meta di viaggio.
La conferenza svoltasi oggi è stata l’occasione per la presentazione della piattaforma Stendhal, uno strumento elaborato per offrire un supporto sempre più efficace all’attività delle Camere di Commercio italiane impegnate nella promozione del turismo. Un progetto condotto con la collaborazione dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata per lo sviluppo di un modello scientificamente validato.
Nel corso dell’evento sono intervenuti:
Loretta Credaro, Presidente di ISNART;
Paolo Bulleri, Dirigente Area per la Valorizzazione degli Ecosistemi Turistici e Culturali di ISNART;
Alessandra Arcese, Coordinatrice Area per la Qualificazione Imprese e Territori di ISNART;
Roberto Basili, Coordinatore SAG Group presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata;
Silvia Baiocco, Ricercatrice in Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.