Dopo una serie di avvistamenti inspiegabili che hanno sollevato preoccupazioni in tutto il New Jersey, la Federal Aviation Administration (FAA) ha deciso di intervenire con un divieto temporaneo sui voli di droni che durerà fino al 17 gennaio.
“In risposta all’aumento dei casi di droni non autorizzati avvistati in aree urbane sensibili – dichiara Simone Lo Russo, esperto in droni e CEO di Impianti S.p.A. –, risulta evidente come un monitoraggio avanzato attraverso l’utilizzo di sistemi anti-drone rappresenti una opportunità per la tutela della sicurezza pubblica e delle grandi infrastrutture.E’ sempre più necessaria l’adozione di soluzioni strategiche e preventive a tutela dello spazio aereo”.
Droni: la tecnologia a servizio della sicurezza aerea
Con il continuo aumento dei droni non autorizzati in spazi pubblici e infrastrutture sensibili, il cielo sta diventando terreno di potenziali pericoli legati all’utilizzo improprio dei droni per operazioni mirate non autorizzate o sorvolamenti in aree ad alta affluenza.
“Eventi come il Giubileo, che richiamano milioni di persone, mettono a dura prova la sicurezza aerea – continua Lo Russo. Pensate a un drone che sorvola il Vaticano durante una celebrazione. Un sistema di monitoraggio avanzato come un anti-drone o un radar a medio-lungo raggio, rappresentano gli strumenti ideali per garantire la sicurezza pubblica. La protezione aerea non è più un’opzione, ma una priorità concreta”.
Sistemi anti-drone: la nuova frontiera della protezione aerea
Secondo Lo Russo, la risposta alla minaccia dei droni non può limitarsi alla sorveglianza passiva, ma deve includere necessariamente soluzioni avanzate come sistemi tecnologici anti-drone (C-UAS), progettati per individuare, ed in alcuni casi neutralizzare, droni non autorizzati senza compromettere la sicurezza o l’integrità delle strutture circostanti.
“I droni rappresentano una pietra miliare nello sviluppo delle tecnologie legate alla modalità aerea avanzata ed offrono opportunità straordinarie: riducono i costi, migliorano sicurezza e contribuiscono alla sostenibilità, supportano le emergenze. Tuttavia, il loro successo dipende dall’equilibrio tra innovazione, regolamentazione e consapevolezza sociale – sottolineaLo Russo -. Con gli strumenti adeguati e un approccio responsabile, il futuro di questa tecnologia non solo sarà promettente, ma anche profondamente integrato nelle dinamiche globali, contribuendo a rendere il mondo più sicuro, connesso ed efficiente. Le attuali tecnologie nel settore della Mobilità Aerea Avanzata offrono l’opportunità di monitorare e intervenire tempestivamente in situazioni di potenziale rischio. La vera sfida è quella di dotarsi di tali tecnologie preventivamente rispetto al verificarsi di eventi negativi”.
Le tecnologie anti-drone, tra cui radar a bassa frequenza, geofencing, jamming (disturbo delle comunicazioni) sono in grado di rilevare, neutralizzare e disabilitare i droni sospetti in modo sicuro ed efficace, senza causare danni collaterali. Questi strumenti sono fondamentali per proteggere aree sensibili come le infrastrutture di mobilità collettiva, i siti pubblici e privati, e in particolare durante eventi pubblici di grande portata.
Per Lo Russo, “I sistemi anti-drone sono la risposta strategica necessaria per la salvaguardia della sicurezza pubblica, tema oggi sempre più reale e concreto. La sicurezza preventiva rappresenta la sfida che il nostro Paese è chiamata ad attuare immediatamente.”
Una sfida globale: la necessità di un ecosistema normativo per il controllo dei droni
Lo Russo sottolinea la necessità di definire e adottare un ecosistema normativo solido che garantisca l’integrazione sicura nello spazio aereo civile. In Europa, uno degli sviluppi più significativi per il settore è rappresentato dal quadro normativo U-SPACE, promosso dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA). U-SPACE introduce una serie di misure per regolamentare il volo dei droni, tra cui l’identificazione remota, che consente di monitorare in tempo reale i droni in volo, e l’autorizzazione digitale al volo, che semplifica le operazioni.
In un mondo sempre più interconnesso, l’integrazione di tecnologie avanzate per la gestione del traffico aereo dei droni è essenziale per garantire la sicurezza e l’efficienza dello spazio aereo globale.