26 novembre 2019 – L’Economia Circolare deve potersi alimentare di esempi concreti che siano in grado di incidere positivamente su ambiente ed economia di un Paese. Questo è il caso del CONOU, il Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati, divenuto un punto di riferimento continentale nell’ambito delle buone prassi riferite al riciclo e al riuso di prodotti, in questo caso oli lubrificanti usati. Alla base di questa affermazione c’è non solo una filiera efficiente che riunisce e coordina produttori, raccoglitori e rigeneratori, ma anche una costante opera di sensibilizzazione degli stakeholder circa le corrette modalità di stoccaggio e conferimento di questo rifiuto.
Per questo, attraverso la proficua collaborazione con Utilitalia (la Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche) il Consorzio ha incontrato oggi nella sede le Gruppo Hera a Bologna, nell’ambito del road show denominato CircOILeconomy, i rappresentanti di alcune delle principali realtà aderenti alla Federazione per un momento destinato a ribadire le norme e le pratiche per una corretta gestione degli oli lubrificanti usati che, in questo caso, scaturiscono, ad esempio, dalle operazioni di manutenzione delle flotte di mezzi utilizzati dalle società multiutility.
Grazie alla collaborazione con Utilitalia, il roadshow di CircOILeconomy proseguirà nei prossimi mesi il suo itinerario nelle principali città italiane. Per le imprese, diventare ‘ambasciatrici’ di buone pratiche di gestione si traduce anche in vantaggi sotto forma di brand reputation, affidabilità e nuove opportunità di business.
Vai al sito CircOILeconomy
Vai al sito CONOU