La sfida
International Power sbarca in Italia nel 2007 e nei suoi primi 2 anni di attività diventa il primo produttore italiano di energia elettrica da fonte eolica.
Proporzionalmente alle dimensioni dell’azienda crescono le difficoltà burocratiche per ottenere le autorizzazioni necessarie ad operare e ad ammodernare gli impianti esistenti, con gravi conseguenze sul piano della sostenibilità economica. Il nostro impegno è facilitare il rapporto di International Power con il territorio e accreditare l’azienda a tutti i livelli decisionali nazionali e locali.
Il nostro approccio
Le azioni messe in campo sono rivolte a tutti i target di interesse. Presentiamo il punto di vista IP nel processo legislativo a livello nazionale mettendo a disposizione del legislatore note, dossier, dati e agendo sui media nazionali. Facilitiamo le relazioni con le istituzioni locali e informiamo le opinioni pubbliche dei territori attraverso un intenso lavoro con la stampa locale, il progetto di educazione ambientale nelle scuole “Il vento per amico”, una innovativa campagna pubblicitaria teaser.
I risultati
Per la prima volta un Tg (Tg1 Rai) in prima serata trasmette dalla cima di una pala eolica: la giornalista con operatore e telecamera girano il servizio a oltre 80 metri di altezza.
Grazie ad azioni di PR e relazioni istituzionali strutturate e continuative si evita l’approvazione di una norma che sarebbe risultata fortemente discriminante nei confronti di International Power. Circa 4.700 ragazzi delle scuole elementari e medie di 32 comuni piccoli e piccolissimi del Sud Italia e Isole aderiscono alla campagna “Il vento per amico” e partecipano al concorso “Inventa il vento” con racconti, disegni, fumetti, foto, plastici; lavori poi pubblicati in un libro dedicato. La campagna teaser “Si può ancora investire in Calabria” avvicina International Power alle autorità locali per tentare una soluzione alla controversia che investe uno dei parchi eolici del territorio, contribuendo ad accreditare l’azienda come attore importante dello scenario.